"Quando leggiamo o scriviamo, mettiamo in atto una fuga, la più pura e

legittima delle evasioni, ne usciamo più forti, rinnovati, forse migliori."

Luis Sepùlveda 

 

La scrittura è un' attività che abbiamo imparato fin da bambini. Crescendo, il rapporto con essa può diventare sempre più saldo, oppure andare a perdersi. Magari non del tutto. Magari continuiamo a scrivere, ma solo per le cose strettamente necessarie. Eppure questa attività, se svincolata dal concetto di valutazione e di giudizio che a volte ci accompagna, può diventare un potente mezzo per la propria crescita personale. Questo può accadere se si sperimenta innanzitutto la libertà e il piacere di giocare il potenziale creativo che dimora in ognuno di noi.

La scrittura espressiva è un'attività nella quale non è importante la prestazione. Non bisogna essere infatti bravi scrittori quando si da parola alle proprie emozioni o al proprio mondo interiore.

Attraverso questo tipo di scrittura possiamo riappropriarci dei nostri ricordi, rivisitarli da un nuovo punto di vista, acquisire maggiore consapevolezza dei nostri bisogni, o semplicemente divertirci con le parole e scoprirci un po' “poeti”. Scrivere diventa quindi un modo per stare piacevolmente in compagnia di sé stessi prendendosi il tempo necessario per riflettere sui propri vissuti, ma anche per coprire aspetti nuovi della propria persona che non si sapeva di possedere. Scrivere infatti è un mezzo di autoapprendimento.

Nei gruppi di scrittura organizzati dall'Associazione verranno forniti proposte e stimoli narrativi con l'obiettivo di superare innanzitutto lo scoglio della pagina bianca e poter esprimere liberamente sé stessi, ciò che osserviamo, ciò che ci piace o semplicemente ciò che la mano ci porta a scrivere perché scrivere è prima di tutto un atto fisico. un quaderno da tenere sempre con sé.